sabato 20 ottobre 2007

Modalità raccolta Funghi


L'autorizzazione, consiste materialmente in una ricevuta del versamento, deve riportare generalità, luogo e data di nascita, residenza, causale del versamento (L.R. 16/99 Raccolta Funghi) e deve essere sempre accompagnata da un documento di identità.
Nel caso di minore di età superiore a quattordici anni il versamento è effettuato dall'esercente la potestà genitoriale e deve contenere nella causale nache l'indicazione delle generalità del minore stesso.
I minori di anni quattordici possono effettuare la raccolta solo se accompagnati da persona munita di autorizzazione (la ricevuta del bollettino di versamento) e concorrono a formare il quantitativo giornaliero previsto.
La raccolta è consentita da un'ora prima del sorgere del sole fino ad un'ora dopo il tramonto, nei boschi e nei terreni non coltivati, nei quali sia consentito l'accesso e non sia in alcun modo riservata la raccolta dei funghi stessi.
I funghi devono essere riposti in contenitori rigidi aerati o a rete, idonei a diffondere le spore, e non in buste di plastica, sacchetti, borse e contenitori ermetici.
E' vietato l'uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo strato umifero del terreno, il micelio o l'apparato radicale della vegetazione.

Se la raccolta consiste in un unico esemplare o in un solo cespo di funghi concresciuti, si possono superare i limiti giornalieri, se non già raggiunti.
E' vietata la raccolta di esemplari con dimensione minima del cappello inferiore a 4 cm per il gruppo Boletus e cm 2 per il Dormiente e il Prugnolo. Per "grandezza del cappello" si intende la misura del diametro dello stesso.
E' vietata la raccolta dell'Amanita Caesarea allo stato di ovulo chiuso e la distruzione o il danneggiamento dei carpofori fungini di qualsiasi specie.
La raccolta dei funghi è inoltre vietata nelle riserve naturali integrali, in tutte le aree tabellate, nei giardini e nei terreni degli immobili ad uso abitativo adiacente agli immobili stessi, salvo che ai proprietari o possessori. La pertinenza degli immobili ad uso abitativo, ove non evidente, è stabilita nella misura massima di metri 100 dagli stessi. La raccolta è infine vietata: nelle areea verde pubblico, per una distanza di metri venti dal margine della carreggiata delle strate classificate ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo codice della strada", con l'eccezione delle strade vicinali ed altresì nelle aree a discarica, ancorchè dismesse, e nelle aree industriali.

Autorizzazione racolta funghi


AUTORIZZAZIONEL'autorizzazione rilasciata dal Comune ai residenti e non, maggiori di 14 anni, è sostituira dalla ricevuta di versamente del relativo importo sul c.c. postale intestato al Comune.

Tali autorizzazioni possono essere:Per i residenti nella Regione Toscana
A.
di tipo personale (valida su tutta la Regione Toscana) per i residenti in territorio classificato montano, con raccolta massima di 6 kg al giorno nel territorio di residenza classificato montano, 3 kg in tutti gli altri Comuni della Regione Toscana:
1.
€ 6,46 valida sei mesi

2.
€ 12,91 valida un anno
3.
€ 30,99 valida tre anni
B.
di tipo personale (valida su tutta la Regione Toscana) per i residenti in territorio classificato non montano con raccolta massima di 3 Kg al giorno:
1.
€ 12,91 valida sei mesi

2.
€ 25,82 valida un anno
3.
€ 61,97 valida tre anni
C.
di tipo turistico per i residenti nella Regione Toscana ed i residenti fuori della Regione Toscana, raccolta valida limitatamente al territorio del COmune ove viene effettuato il vesamento e a quelli confinanti:
1.
€ 3,62 per un giorno, con raccolta massima di 3 Kg

2.
€ 12,91 per sette giorni anche non consecutivi, con raccolta massima di 3 Kg al giorno.

L'autorizzazione di tipo turistico ha validità dal giorno del versamento al 31 dicembre di ogni anno. Le date dei giorni prescelti devono essere annotate sulla ricevuta prima dell'inizio della raccolta.Gli importi di cui sopra sono ridotti della metà per i minori che hanno compiuto quattordici anni in possesso dell'attestato di frequenza ai corsi di informazione ed educazione organizzati da Province, Comunità Montane e Comuni.
D.
a fini scientifici l'autorizzazione è rilasciata a soggetti pubblici e privati, per scopi di ricerca scientifica a titolo gratuito dalla Regione Toscana e, per i territoridi competenza, dagli Enti gestori dei Parchi Nazionali e Regionali.Non sono soggetti ad autorizzazione:
-
I titolari di diritti personali o reali di godimento sui fondi se praticano la raccolta negli stessi e senza limiti di quantità;
-
I residenti, se la raccolta avviene nel proprio Comune, ma con i limiti di quantità di 3 Kg al giorno, oppure 6 Kg se residenti in territorio classificato montano;
-
I non residenti se la raccolta avviene in tutto il territorio comunale dove sono proprietari di terreni boschivi con superficie pari o superiore a 5 ettari che consentono, sugli stessi fondi, il libero accesso agli altri raccoglitori. Per la raccolta nelle riserve a pagamento è necessaria l'autorizzazione rilasciata dall'ente gestore la riserva e non occorre quella rilasciata dal Comune.

Festa della Patata